Hai sentito parlare di Facebook ADS, ma sai di cosa si tratta?
Facebook ADS non è altro che uno strumento messo a disposizione da Mark Zuckenberg per gli utenti del suo social.
Andiamo per gradi, però, e, con la guida Facebook ADS elaborata grazie all’aiuto di Rosario Mammella della Pixart Design, proviamo a capire bene in cosa consiste questo strumento, a cosa serve e come fare per realizzare una campagna Facebook efficace.
Indice contenuti
Facebook ADS cos’è
Facebook ADS è un servizio pubblicitario a pagamento di Facebook, attraverso il quale è possibile generare inserzioni pubblicitarie e portare traffico ai propri contenuti.
Mettendo in atto una serie di attività e di tecniche, tale strumento permette di programmare campagne Facebook di sponsorizzazione e di tracciarne i risultati: tutto questo aumenta la visibilità della tua attività e ti permette di fare la differenza rispetto ai competitor presenti sul tuo mercato di riferimento.
Perché fare advertising su Facebook
Ricorrere all’elaborazione di una campagna pubblicitaria Facebook può essere utile per una serie di motivi.
Primo tra tutti, è la possibilità di sintetizzare su questa piattaforma un pubblico totale: Facebook è una dei social più utilizzati, quindi è facile intuire come qui sia possibile trovare il pubblico di riferimento.
Inoltre, la visibilità dei contenuti non sponsorizzati su Facebook è davvero molto bassa: per questo è importante investire su Facebook per le inserzioni.
La terza ragione è che, nelle attività di coloro che ricorrono agli annunci Facebook, i risultati aumentano fino a cinque volte rispetto a chi non si affida a tale strumento.
Senza contare che Facebook è in continua crescita, come utenti e come opportunità di marketing!
Per concludere, considerate che su Facebook sono attivi ogni giorno più di un miliardo di utenti e che, in media, ognuno di questi spende almeno un’ora al giorno tra Facebook, Instagram e Messenger: con Facebook ADS avrete accesso a tutti questi utenti e la possibilità di personalizzare il vostro target di riferimento.
Facebook Business Manager come funziona
Se sei un inserzionista su Facebook e condividi più account e pagine con altri utenti, allora Facebook Business Manager è ciò che fa per te.
Utilizzando Facebook Business Manager, infatti, hai la possibilità di gestire più account pubblicitari separati per ogni cliente o azienda.
Puoi, inoltre, pagare le inserzioni con metodi di pagamento diversi e organizzarle per obiettivi, in modo da facilitare la creazione dei relativi report.
Informazioni su Business Manager
Business Manager consente agli inserzionisti di integrare le iniziative di marketing di Facebook nella loro azienda e con i partner esterni.
Puoi usare questa piattaforma gratuita per pubblicare e monitorare le tue inserzioni, gestire le risorse come Pagine e account pubblicitari, nonché aggiungere agenzie o partner di marketing per aiutarti a gestire l’azienda.
Tenere separati lavoro e vita personale
Quando crei un account Business Manager, questo diventa lo spazio principale per gestire l’azienda e resta separato dal tuo profilo Facebook personale.
Gestirai Pagine e account pubblicitari su Business Manager: in questo modo, non dovrai mai preoccuparti di mescolare contenuti aziendali e personali.
Chiunque può usare Business Manager
Business Manager viene usato da piccole e grandi imprese per organizzare tutte le risorse e le informazioni aziendali in un unico luogo.
Grazie ad un centro direzionale aziendale come Business Manager, la tua azienda mantiene il controllo delle risorse di Facebook e gestisce in piena sicurezza gli accessi per le persone giuste e le corrette linee di credito.
Le persone che avevano accesso alle tue Pagine prima che le trasferissi su Business Manager manterranno tale accesso e nessuna inserzione verrà interrotta.
Ti consigliamo di creare un account Business Manager se:
- la tua azienda ha un team di marketing: hai più di una persona che lavora sul marketing per la tua azienda o più di una persona preposta alla gestione dell’attuale presenza aziendale su Facebook o Instagram;
- sei tu a gestire le risorse: gestisci più risorse di Facebook o Instagram, come ad esempio Pagine Facebook, account pubblicitari o app;
- hai un fornitore: lavori con fornitori che ti assistono nella creazione, pubblicazione o gestione delle Pagine o delle inserzioni, ma desideri che la tua azienda mantenga la proprietà di tutte le Pagine, tutti gli account pubblicitari e tutte le risorse;
- devi controllare accessi e autorizzazioni: desideri mantenere il controllo completo sulle risorse senza attribuire la proprietà a persone che ti aiutano nelle operazioni aziendali;
- vuoi far crescere la tua azienda: desideri poter richiedere l’accesso ad altre Pagine, altri account pubblicitari e altre app o condividere le Pagine, gli account pubblicitari e le app con altre agenzie;
- devi proteggere la tua azienda: al momento, è in corso l’implementazione di nuovi strumenti di sicurezza in Business Manager attraverso il nuovo Centro per la sicurezza, grazie a cui avrai un maggior controllo sulle tue risorse.
Una volta creato il business manager alla voce Creazione e gestione/Gestione inserzioni, andiamo a creare la nostra campagna Facebook.
Attualmente, lo strumento ci offre la possibilità di scegliere tra 11 obiettivi di marketing, suddivisi per categoria tra cui:
- notorietà:
- notorietà del brand;
- copertura;
- considerazione:
- traffico;
- interazione;
- installazioni app;
- visualizzazioni del video;
- generazione dei contatti;
- messaggi;
- conversione:
- conversioni;
- vendita dei prodotti del catalogo;
- traffico nel punto vendita.
Facebook Audience Insights: conoscere il proprio pubblico
Facebook Audience Insights fornisce informazioni sulle persone collegate alla propria pagina e su tutte le persone presenti su Facebook, per facilitare la creazione di contenuti di valore e trovare facilmente più persone simili ai tuoi fans attuali.
Attraverso questo strumento, puoi avere una panoramica demografica, informazioni relative a età e sesso, livelli di istruzione, stati delle relazioni e molto altro ancora e scoprire cosa piace alle persone, dagli interessi agli hobby.
Appena loggati, lo strumento ci chiederà se scegliere solo le persone connesse alla nostra pagina oppure tutte quelle su FB: io preferisco selezionare la voce “tutti su Facebook” per avere maggiori informazioni nella creazione del pubblico.
Nel menu a sinistra, definiamo il nostro target: che lingua parla, in quale nazione o città vogliamo conoscere le informazioni su età, lingua, sesso etc.
A questo punto, Facebook ci fornirà le informazioni sulle pagine che seguono, il livello di istruzione, l’età in percentuale etc.
In un file Excel, segniamo le pagine che il nostro target segue e quelle più pertinenti al nostro business, per poi verificare, quando imposteremo la pubblicità, se ci sono quelle che abbiamo segnato negli interessi di targeting.
Una volta fatto questo, possiamo creare tante audience differenti, anche in base ai suggerimenti di Facebook, dopo aver trovato negli interessi le pagine che abbiamo segnato.
Proviamo a fare un esempio, per il quale prendo spunto da una pagina che gestisco nel settore food: riempiamo un file Excel o blocco note o qualsiasi strumento vogliate utilizzare, inseriamo le pagine più pertinenti al tuo brand che seguono le persone e verifichiamo poi se, nella sezione interessi, Facebook trova quello che abbiamo segnato.
Ora che siamo pronti a preparare la nostra pubblicità, nella sezione “audience”, andiamo a selezionare i luoghi in cui vogliamo pubblicizzarci: nel mio caso, ho scelto alcune città pertinenti al brand del cliente.
Fate molta attenzione alla voce “luoghi” quali selezionare tra:
- tutte le persone in questo luogo;
- le persone che vivono in questo luogo;
- le persone che di recente si trovavano in questo luogo;
- le persone che viaggiano in questo luogo.
Selezioniamo la fascia di età e il sesso che ci interessano, inseriamo nella sezione interessi le pagine che abbiamo segnato nel nostro file.
Come potete notare da questa schermata, Facebook ha trovato molte corrispondenze come: Bertolli, Bavaria, Hero, Cameo, Grana Padano etc… e, inoltre, ci fornisce anche dei suggerimenti da sfruttare per la nostra audience.
Prestate attenzione al pannello sulla destra “dimensioni pubblico” e alla voce “copertura potenziale”: personalmente, cerco di non superare le 350/400000 persone, in modo da non avere un pubblico troppo vasto, con uno spreco di budget pubblicitario; è preferibile creare varie audience con pubblico ridotto piuttosto che un solo audience con un pubblico vasto, a meno che non abbiamo budget enormi che ci permettono di gestire un pubblico di tale portata.
Alla voce “connessioni”, possiamo decidere se non selezionare nessuna delle voci nella finestra a discesa oppure scegliere tra:
- persone a cui piace la tua pagina;
- amici delle persone a cui piace la tua pagina;
- escludi le persone a cui piace la tua pagina;
- persone che hanno usato la tua app;
- amici delle persone che hanno usato la tua app;
- escludi le persone che hanno usato la tua app;
- persone che hanno risposto al tuo evento;
- escludi le persone che hanno già risposto al tuo evento;
- combinazioni avanzate, che ci permette di selezionare più opzioni.
La fase successiva è relativa ai “posizionamenti”, per i quali possiamo scegliere quelli cui automatici, in cui lasciamo scegliere a Facebook, oppure selezioniamo “modifica posizionamenti”, con una vasta scelta tra i migliori posizionamenti, tra cui:
- Facebook:
- sezione notizie;
- instant article;
- video in-stream;
- colonna destra;
- video consigliati;
- marketplace;
- stories;
- Instagram:
- feed;
- stories;
- Audience Network:
- nativo, banner e interstitial;
- video in-stream;
- video con premio;
- Messenger:
- posta;
- storie;
- messaggi sponsorizzati.
Tieni presente che le opzioni di scelta cambiano in base all’obiettivo posto inizialmente.
Fatte le nostre scelte relative ai posizionamenti, dobbiamo impostare il budget pubblicitario e la programmazione, per scegliere quando mostrare le inserzioni.
La fase finale riguarda l’identità, cioè dobbiamo scegliere come verrà rappresentata l’inserzione, ricordando che la tua Pagina Facebook o il tuo account Instagram rappresentano la tua azienda nelle inserzioni; inoltre, dobbiamo concentrarci sulla creatività, scegliendo l’anteprima dell’immagine o del video che rappresenterà l’inserzione.
SEOZoom: per analizzare in chiave SEO
Ci sono tanti strumenti per studiare meglio il pubblico che vogliamo intercettare: oltre a Audience Insights, puoi affidarti a SEOZoom, per capire meglio quali sono le ricerche correlate degli utenti per il tuo settore di interesse e, soprattutto, per comunicare la tua pubblicità.
SEOZoom è uno strumento di Web Marketing per il mercato italiano e, ben presto, sarà presente anche in Regno Unito, Spagna e USA.
Con SEOZoom, puoi analizzare tutti i fattori SEO del tuo sito web, attraverso l’individuazione di errori nelle pagine e il supporto dei suggerimenti utili a migliorare il rendimento per parole-chiave specifiche.
SEOZoom fornisce informazioni molto interessanti, anche attraverso strumenti come Keyword Infinity, che permette di fare keyword research su misura, partendo da una lista di chiavi di ricerca di interesse: il motore di SEOZoom avvierà una Keyword Research automatizzata, permettendoti di scoprire tante altre keyword di long tail utili per la strategia SEO che sfrutterai per la tua pubblicità.
L’esempio che segue è tratto da una live che ho preparato insieme all’esperto SEO Emanuele Tolomei: nello specifico, ho effettuato una ricerca per il settore della spesa online.
In questo caso, ho cercato la parola chiave “acqua online” e, come possiamo notare, SEOZoom ci restituisce i dati relativi a questa ricerca.
Ho segnato su un blocco note i siti web che mi interessano, come ad esempio Acqua Santa Croce, Carrefour, Conad, Ferrarelle etc.
Terminata la nostra ricerca, andiamo ad impostare la pubblicità e, nella sezione interessi, incolliamo quelli che abbiamo cercato: come noterete nella schermata, Facebook trova negli interessi Ferrarelle, Acqua Panna, Auchan Italia e altri.
Ricordate: andiamo sempre a verificare anche i suggerimenti di Facebook.
Un altro dato da prendere in considerazione è la stagionalità delle ricerche: ad esempio, per la keyword in questione, gennaio e febbraio hanno un picco di ricerche più alte rispetto ad altri mesi, quindi, per ogni ricerca che andremo ad analizzare, capiremo anche che contenuti creare per la nostra inserzione e avere una comunicazione più efficace, con un maggior risultato di conversione della stessa.
Clicchiamo su “approfondisci con Infinity”, ossia il pulsante situato nella parte destra in alto dello schermo: qui, ci viene data la lista di tutte le ricerche inerenti a “acqua online”. Nel nostro file, segniamo le parole-chiave di nostro interesse, per effettuare altre analisi e per capire chi è posizionato in prima pagina su Google, dopodiché andiamo sempre a inserire negli interessi delle Facebook ADS.
Con SEOZoom, puoi anche spiare la concorrenza, in quanto la piattaforma ti consiglia come creare contenuti in grado di competere con i siti posizionati tra i primi risultati, misura la tua popolarità e si integra con Google Search Console e Google Analytics.
Amazon: per creare il nostro pubblico
Nella ricerca dei libri e autori, in alcuni casi, Amazon può fornirci spunti interessanti sulla creazione di un pubblico specifico.
Di certo, per cercare i best seller dei libri, è preferibile utilizzare sia la versione americana Amazon.com che la versione italiana con Amazon.it.
Cerchiamo la categoria Best seller, scegliamo quella di nostro interesse e iniziamo a inserire nel nostro file blocco note/Excel tutti gli autori che possono piacerci.
Consiglio di fare ricerche anche nelle sottocategorie, perché su Amazon italiano alcune categorie sono diverse da quelle americane.
Una volta terminata la nostra ricerca, non dobbiamo far altro che impostare la nostra campagna e, nella sezione interesse, inserire gli autori e i libri che abbiamo selezionato, come ho fatto io per questa guida, quali ad esempio Ray Higdon, Philip Kotler e tanti altri.
Insomma, siamo circondati di strumenti che ci aiutano a 360°: non ci resta che imparare ad utilizzarli al meglio e sfruttarne tutte le potenzialità.
