Il numero di Mi Piace sulla propria pagina Facebook, sebbene non sia l’unica cosa che conta, è uno di quei dati che controlliamo costantemente e che, forse, conosciamo a memoria. Ma quali sono le principali azioni da svolgere per poter far crescere il numero di Like?
Nei paragrafi a seguire, vedremo le migliori strategie da compiere (e non quindi dei trucchetti che aggirano l’algoritmo) che consentono di poter far crescere il proprio numero di follower. Premettiamo che il punto di partenza, fondamentale, è sempre offrire, al proprio target, dei contenuti di valore e qualità.
Indice contenuti
Pianificare una strategia adeguata
Progettare una buona strategia di marketing è il punto di partenza fondamentale. Infatti, molte attività, soprattutto quelle piccole e locali, tendono a sottovalutare questo punto. Niente di più sbagliato. È, invece, di vitale importanze redigere un documento nel quale scrivere gli obiettivi del proprio business e dove si vuole arrivare attraverso Facebook e la pagina aziendale.
Per migliorare la strategia è anche importante fare un’indagine sulla concorrenza. Inoltre, si deve conoscere in modo perfetto il proprio pubblico e i loro interessi. Quindi, bisogna descrivere il profilo del proprio target di riferimento (anche più di uno) come se si trattasse di persona reali. Questi sono quelli che, nel gergo del marketing, si chiamano buyer personas (fondamentali per la comprensione della propria azienda), che permetteranno di creare contenuti per i propri clienti reali.
Realizzare la propria pagina in modo professionale
La propria pagina Facebook deve essere curata nei minimi dettagli e con attenzione. Tutto deve essere perfetto: logo nell’immagine del profilo, cover, le varie descrizioni e tutto il resto della parti da compilare. Maggiori e più complete saranno le informazioni, migliore sarà la credibilità di una pagina.
Inoltre, una buona strategia è quella di verificare la propria pagina attraverso la spunta grigia accanto al nome. I vantaggi di quest’azione sono i primi posti nei risultati di ricerca, maggiore credibilità e certezza, per gli utenti, di aver trovato l’azienda giusta.
Farsi trovare facilmente dai propri utenti
Per facilitare la ricerca da parte degli utenti, il primo passo è quello di trovare un nome semplice e facilmente associabile al proprio marchio. È importante anche la creazione di un indirizzo personalizzato (vanity URL) che consente di essere trovati in modo rapido.
Inoltre, è buona norma inserire in tutti i propri mezzi di comunicazione digitali, compresi gli altri social, il riferimento alla propria pagina per aumentare il seguito. Ad esempio, si può inserire anche all’interno della firma delle email principali, ma anche in quelle dei collaboratori, nel footer e nella pagina dei contatti del sito web, nelle newsletter e molto altro ancora.
Questa stessa azione può essere compiuta anche nei canali offline inserendo il logo di Facebook, e il nome della pagina, in biglietti da visita, banner e locandine, e altri mezzi utilizzati per la promozione.
Continua e incessante ricerca della qualità
Quando si stila un piano editoriale, più che puntare alla quantità dei post, si deve prediligere la qualità. Al centro della comunicazione deve esserci ciò che le persone vogliono e si aspettano. Sono loro, infatti, che contribuiscono alla crescita dei like.
Investire nella creazione dei contenuti di valore è un’ottima strategia per viaggiare verso il successo.
Una strategia vincente: le live video
Condividere una diretta live consente di essere ben visti dall’algoritmo. Facebook, infatti, privilegia chi utilizza questa tipologia di contenuto. Sono perfette, inoltre, per la presentazione di un prodotto/servizio o per condividere, con i propri follower, un particolare evento.
Essere costanti e pubblicare nei momenti migliori
Essere costanti è un altra di quelle abitudini che Facebook vede di buon occhio. Infatti, pubblicare contenuti in modo regolare è un segno di professionalità. Il consiglio, quindi, è quello di realizzare un piano editoriale per programmare le proprie pubblicazioni. Questo permette, inoltre, di poter organizzare in modo perfetto anche la realizzazione di contenuti di qualità.
Inoltre, analizzando gli insight della pagina si avranno dei dati attendibili su quali sono le migliori fasce orarie per la pubblicazione. Solitamente, i migliori orari sono quelli tra le 12 e le 15 durante la settimana e le 12 e l’1 nei fine settimana.
Raccogliere contatti qualificati
Fare Facebook Lead Generation consente di poter acquisire contatti qualificati. Questa strategia, ormai molto nota, consiste nella creazione di campagne di acquisizione di contatti che sono potenzialmente interessati ai prodotti, o ai servizi, di un’azienda.
Il social di Zuckerberg mette a disposizione delle aziende un utile strumento: Facebook Lead Ads. Da tempo, ormai, è possibile inserire una Call To Action importante come l’iscrizione alla newsletter, impedendo che l’utente esca dal social.
Quindi, non c’è più bisogno di creare una landing page e un form esterni che aumentavano la possibilità di abbandono. Ora, grazie al Facebook Lead Ads, l’utente dovrà solo aprire l’annuncio di suo interesse che farà comparire una finestra all’interno dello stesso social. Inoltre, i dati del profilo saranno già inseriti nel form.
Si tratta, quindi, di un metodo molto vantaggioso per raccogliere contatti di qualità su Facebook e portare, nel contempo, più mi piace sulla pagina. Infatti, investendo il giusto budget, dopo avere affrontato diversi test di efficacia e valutato la migliore strategia, si potrà impostare una campagna di valore che consentirà di aumentare la fan base della pagina.
Analizzare e monitorare le statistiche tramite gli insights
Per riuscire a ottimizzare la propria strategia e ottenere una crescita di like all’interno della pagina, è fondamentale monitorare in modo costante le statistiche e riuscire a interpretarle in modo corretto. Infatti, sapere riconoscere quali sono le azioni e le interazioni sviluppate da chi segue la nostra pagina è un grande valore aggiunto.
In più, l’analisi dei dati è fondamentale per poter capire quali sono i post pubblicati che hanno raggiunto migliori performance. I dati che si possono estrapolare sono diversi, come: gli orari migliori in cui i nostri follower sono attivi, quale tipologia di post (predominanza di testo o immagini, video, sondaggio, etc.) ha creato più engagement, e molti altri dati utili a capire come poter migliorare e affinare la propria presenza su Facebook e raggiungere gli obiettivi prefissati. Mai demoralizzarsi in caso di insuccesso o errore. Infatti, capire, dai dati, cosa è andato male aiuta a migliorare le strategie.