come scegliere un dominio

Uno dei primi passaggi quando si mette su un progetto SEO oriented è proprio la prioritaria scelta del nome del dominio che andrà a identificare il nostro sito web. Ci sono diversi approcci e considerazioni che si possono fare, alcuni lato marketing, altri lato strettamente SEO.

La scelta delle parole chiave, un aspetto fondamentale di qualsiasi strategia di search marketing che si rispetti, ha un’importanza centrale anche quando si va a ragionare sul nome del dominio che andremo a scegliere.

Bisogna prendersi un po’ di tempo nella scelta del dominio, si tratta infatti del primo elemento identificativo di un’attività. La scelta può influire profondamente il successivo sviluppo del progetto, sia sul web che al di fuori.

Innanzitutto alcune considerazioni generali, che precedono gli aspetti lato SEO. Un nome del dominio efficace deve essere breve e facile da ricordare. Verrà infatti condiviso sul web e riportato su biglietti da visita, cartelloni, brochure, ecc.

Inoltre il nome del dominio dovrebbe essere unico. Bisogna infatti evitare che ci sia già, posizionato e riconosciuto, un nome del dominio simile. Ciò può portare gli utenti a fare confusione, privilegiando magari già il competitor riconosciuto.

Spostandoci poi sulla scelta delle estensioni, in questo ambito non vi è una regola assoluta. Oggi esistono e sono disponibili all’acquisto una grande varietà di estensioni di dominio. Un’indicazione di massima è quella di preferire l’estensione del paese dove si andrà ad operare, se ve ne è una (ad esempio, .it per i progetti geolocalizzati in Italia).

Spostandoci ora sul tema centrale del”articolo, le strategie SEO nella scelta del dominio, in linea di massima, nella scelta, si possono seguire tre approcci.

Si tratta di aspetti che vanno analizzati con estrema cura. Può essere utile in questi casi avvalersi di una consulenza SEO (un riferimento tra gli altri può essere l’agenzia Seoroma.com).

Indice contenuti

I tre approcci nella scelta del nome dominio

I tre approcci nella scelta del nome del dominio di un sito web possono riassumersi in: dominio a chiave esatta, dominio di brand, soluzione mista. Vediamoli uno per uno.

I domini a chiave esatta

I domini a chiave esatta (exact march domain) potrebbero apparire per certi versi qualcosa appartenente alla SEO del passato. In realtà su molte serp, continuano a dare un piccolo/medio vantaggio i termini di posizionamento.

Ma andiamo con ordine. Vediamo prima una definizione di dominio a chiave esatta. L’exact match domain è un dominio che contiene al suo interno le parole chiave su cui ci si vuole posizionare. Ad esempio, infissi.it o pannellisolari.it se magari ci si vuole posizionare sulle chiavi “infissi” o “pannelli solari”.

In questi casi avere già la keyword che interessa nel nome del dominio dà (o dovrebbe dare) un piccolo vantaggio in termini di posizionamento rispetto ai competitor. Tale vantaggio è più accentuato nelle serp meno competitive, mentre tende ad annullarsi in quelle dove la competizione è più agguerrita.

Sui domini a chiave esatta inoltre c’è anche un florido mercato per la compravendita, se si ha la fortuna di essersene accaparrati uno interessante.

Il risvolto della medaglia sui domini a chiave esatta è però che sono piuttosto spersonalizzati. Identificando la propria attività con una parola chiave generica, il rischio è che non avviene, salvo casi eccezionali, una identificazione di brand con gli utenti.

Inoltre il chiave esatta costringe il titolare a sviluppare un progetto e un’offerta estremamente verticale sul nome dominio scelto. Se questo è ad esempio pannellisolari.it, poi con difficoltà si potrà usare quel dominio per sviluppare progetti che vadano oltre i pannelli solari stessi.

I domini di brand

Una scelta opposta di quella orientata alle parole chiave nel dominio è quella invece di privilegiare un dominio di brand (ad esempio amazon.it oppure anche mariorossi.com). Tale opzione si adatta maggiormente a chi opera considerazioni di marketing, magari di lungo periodo.

Infatti l’obiettivo è quello di essere identificati con il proprio brand, magari rinunciando al piccolo vantaggio lato SEO di avere le parole chiave che interessano nel dominio. Anche in questo caso però bisogna accertarsi che non vi sia magari già un’altra realtà sul web che abbia lo stesso nome dominio o uno simile.

Se si vuole puntare sull’unicità di brand, occorre proprio partire da quella del nome dominio, in modo che chi va a cercare quella specifica parola poi trovi proprio noi e non uno o più realtà simili.

La soluzione mista

La scelta del nome di un dominio non deve essere necessariamente un “bianco o nero”, esiste infatti un’opzione grigia che può risultare interessante in ottica SEO. La soluzione mista è quella di combinare termini di brand con parole chiave che possono interessare a livello SEO.

Esempi di un tale approccio sono: rossi-infissi.it, studiolegalebianchi.it, ecc. In questo caso è presente nel nome del dominio un riferimento di brand, unito anche a una o più parole chiave che possono aiutare anche dal punto di vista del posizionamento SEO.

Scelta del nome del dominio: quale approccio scegliere

Abbiamo visto gli approcci principali che si possono utilizzare quando ci si cimenta nella scelta del nome del dominio che identificherà il nostro sito web agli occhi del mondo. Ma quale è la soluzione migliore? La prima, la seconda o la terza?

In realtà non c’è una risposta univoca a tale quesito. Come in molti altri aspetti della SEO “dipende” è il leitmotiv base.

La risposta però che più aiutare a orientarsi è stata già data. Per i progetti a lungo termine, dove si desidera puntare sulla riconoscibilità di brand, il dominio a chiave esatta potrebbe non essere una buona idea.

Se invece si decide di mettere su un progetto brutalmente SEO, individuare e accaparrarsi un dominio a chiave esatta può accorciare i tempi in termini di posizionamento su quella/e parole chiave. In moltissimi casi infine, la scelta del dominio misto, con sia elementi di brand che keyword, è un compromesso ottimo e funzionale.

Ciò non toglie comunque che si possono anche seguire più strade. Si può registrare un dominio di brand in ottica marketing di lungo periodo e parallelamente un dominio, o più di uno, a chiave esatta per avvantaggiarsi lato SEO.