Cos’è la link building? Come funziona? Non sempre, per posizionare una pagina internet nelle prime posizioni tra i risultati offerti da un motore di ricerca e in particolare da Google, è sufficiente creare un contenuto di valore dal punto di vista SEO. Ottimizzare una pagina web, effettuando la cosiddetta SEO on page, è l’obiettivo principale da raggiungere.
Tutti coloro che operano nel settore sanno perfettamente quali siano gli accorgimenti necessari per creare un articolo o in generale un contenuto sul web badando alle strategie giuste per favorirne il posizionamento nella prima pagina restituita dal motore di ricerca per una determinata query.
Indice contenuti
Cos’è la link building
Non tutti conoscono le potenzialità della link building. Questo aspetto rientra nello specifico all’interno delle attività di SEO off page, che vanno quindi oltre l’uso delle parole chiave all’interno di una pagina web, del titolo più corretto o della description.
Detto in modo molto semplice la link building è una delle discipline SEO più importanti e allo stesso più difficili da fare.
Questo perché tra i primi tre fattori di ranking (ne esistono oltre 200) che Google, come gli altri motori di ricerca, ci sono i backlink.
Quasi tutti i gli algoritmi dei motori di ricerca per valutare l'importanza e l'autorità di un sito web, oltre alla struttura del sito e al contenuto, valuta quanti link quel sito web riceve.
Qui link puntano ad un sito più vuol dire che quel sito web è importante per gli utenti e quindi i motori di ricerca lo premiano dandogli visibilità.
La link building serve proprio a questo e al suo interno ci sono tutte quelle attività SEO per favorire il posizionamento che non riguardano l’ottimizzazione della pagina web dall’interno del sito internet.
La link building, come dicevamo, consiste nel cercare di avere dei link in ingresso che provengono da altri siti web.
Il problema, come si sarà già intuito, risiede solo ed unicamente nella qualità dei link che si ricevono, perché non tutti i link sono uguali e non tutti sono ritenuti "buoni" dai bot e quindi, più spesso di quanto si pensi, l'acquisizione di backlink può portare ad importanti penalizzazioni di Google o addirittura alla cancellazione del sito dalla SERP.
Avere a disposizione un buon profilo backlink per il proprio sito significa aumentare l’autorevolezza di quello stesso sito nei confronti del motore di ricerca. Google tiene molto in considerazione i “segnali” provenienti dalla rete e tenderà a premiare, in presenza ovviamente di una struttura del sito rilevante e positiva, i siti che vengono citati da altri siti, anche con collegamenti di qualità.
Ecco perché, come dicevamo, se questa tecnica viene applicata non in modo corretto, il sito internet potrebbe incorrere anche in delle vere e proprie penalità.
Le strategie di link building e i contenuti di valore
Sono diverse le strategie di link building che puntano molto anche ad una condivisione spontanea dei contenuti di qualità. Bisogna dire che molte volte non è facile ottenere dei link in entrata nel proprio sito internet in modo spontaneo, specialmente per dei siti che si inseriscono in settori che non suscitano molto interesse da parte dei visitatori su internet.
Per questo possiamo mettere in atto delle vere e proprie strategie, che riguardano la creazione di contenuti di valore, che possano essere apprezzati da altri utenti, in modo da creare un vero e proprio passaparola che ha come oggetto un sito internet.
Content is the king e chi fa SEO insite sa perfettamente l'importanza di pubblicare contenuti unici ed originali, ma soprattutto contenuti di alta qualità che realmente suscitino interesse nei lettori.
Immaginatevi ti scrivere un articolo informativo sull'importanza della link building nella pianificazione di una strategia di marketing e che l'articolo abbia fotografie e un tutorial passo a passo. Ora immaginatevi che tale articolo venga ripreso da una testata giornalistica nazionale come Il Sole 24 Ore che oltre a citare il vostro articolo inserisce un bel link dofollow al vostro sito.
Il vostro sito in poche ore acquisterà agli occhi di Google un'importanza inaspettata e scalerà la SERP molto velocemente.
Un altro esempio potrebbe essere quello di creare un’infografica, un importante metodo di web marketing, che mette a disposizione degli utenti di internet un valore aggiunto. Associando all’immagine un link e mettendo a disposizione un codice embed, sarà possibile ottenere in modo semplice dei link in ingresso una volta che l’infografica sarà diffusa in rete.
Brand Promotion e Digital PR
Tra le tante strategie di link building una delle più importanti e meno conosciute in Italia è quella che vede la Brand Promotion e la Digital PR.
La Brand Promotion altro non è che la promozione del brand a 360 gradi e non solo attraverso strategie di digital marketing.
Pensiamo ad esempio ad un classico biglietto da visita. Se oltre ai contatti contatti inseriamo anche l'indirizzo del sito web aziendale o i contatti social aziendali molto probabilmente acquisiremo, nel tempo, link spontanei.
Ecco perché esistono studi di consulenza marketing come la AppTur che pianificano strategie di marketing digitale per le Piccole e Media Imprese Italiane (PMI) incentrante principalmente sulle Digital PR.
Le Digital PR sono l'evoluzione delle più classiche Pubblic Relation, ed esattamente come fino agli anni '90 di facevano le pubbliche relazioni, oggi si continuano a fare in versione digitale.
Le Digital PR, ad esempio, si possono fare partecipando ad un evento o come relatori o come partner o sponsorizzare un evento a distanza.
Prendiamo ad esempio una fiera dedicata ad un evento di settore e immaginiamo di essere ospitati come relatori oppure che si decida di sponsorizzarla.
Certamente sulle brochure cartacee come sugli inviti, come sul sito ufficiale dell'evento apparirà il nostro nome o quello dell'azienda.
Certamente sui siti web, nelle newsletter e in internet in generale si parlerà dell'evento e di conseguenza di tutti coloro che vi parteciperanno o degli eventuali sponsor.
In pochissimo tempo decine per non dire centinaia di siti web andranno ad inserire un link al nostro sito e in questo modo faremo link building naturale e di alto livello.
Guest post cosa sono
Come dice Wikipedia nella pagina dedicata al posizionamento sui motori di ricerca un'attività molto importante è quella che prevede l'invio di documenti ben scritti a siti e blog rilevanti più conosciuta come guest post perché si utilizzano piattaforme di terzi per parlare di argomenti interessanti.
Ecco allora che è possibile fare link building con i guest post. Si tratta di articoli che vengono realizzati solitamente dall’autore di un sito e che vengono pubblicati su altri siti. In cambio si può richiedere un link in ingresso che rimanda al sito dell’autore del post.
È una tecnica molto utilizzata, che prevede anche l’inserimento del link all’interno del testo dell’articolo. E questo è un aspetto fondamentale, perché Google assegna a questi link un valore più elevato rispetto a quanto accade con i link che magari si trovano in una barra laterale di un sito.
In questo caso spesso si ricorre alla consulenza di professionisti del settore più conosciuti come SEO writer o copy writer il cui lavoro è quello di redigere dei veri e propri articoli SEO oriented analizzando le keyword, il loro traffico mensile e annuale e la difficoltà di posizionamento.
Le directory nella link building
Una strategia tra quelle maggiormente utilizzate in rete per fare link building consiste nell’affidarsi all’inserimento del link del sito internet all’interno di apposite directory. Si tratta di portali che indicizzano in differenti categorie molti siti, creando delle vere e proprie raccolte di link.
Non è una strategia condivisa da tutti, perché secondo alcuni potrebbe portare pochi risultati dal punto di vista SEO e, a volte, potrebbe costituire anche un vero e proprio danno, se la directory non è di qualità.
Per questo, se si vuole portare avanti questa tecnica, bisogna scegliere esclusivamente portali sicuri e affidabili. Insomma, dovresti valutare in maniera molto accurata il sito in cui andrà inserito il link prima di procedere.
Cosa bisogna sapere sulla link building
Come si sarà ben capito fare link building non è poi così difficile, però richiede un grande sforzo e tanta volontà.
Le vecchie tecniche di black hat sono ormai ampiamente superate e molto rischiose alla pari delle PBN o Private Blog Network.
Ecco perché si sconsiglia sempre di acquistare link, soprattutto da persone sconosciute, ma soprattutto perché Google vieta espressamente tale metodologia.
I link devono essere acquisiti in modo naturale e per far ciò bisogna lavorare molto alla propria strategia di link building.
Ed ecco perché i guest post rimangono, ad oggi, insieme alla brand promotion e alle digital pr i modi migliori per far crescere il proprio profilo backlink nel tempo in modo spontaneo e naturale.